Georges David Wolinski (Tunisi, 28/06/1934 – Parigi
7/1/2015) nacque in Tunisia da genitori ebrei (il padre Siegfried Wolinski
polacco e la madre Lola Bembaron di origine italiana). Perse il padre
all'età di due anni, assassinato nel 1936. Nel 1952 si trasferì con la famiglia
a Parigi dove, dopo avere abbandonato il corso di laurea in architettura, cominciò
a lavorare come disegnatore esordendo per la per la rivista Hara-Kiri, cui
seguirono nel tempo molte altre collaborazioni, tra
cui L’Umanité, Le Nouvelle Obervateur, Paris Match.
Lo si può definire un fumettista militante, impegnato su temi politici ed erotici fin dal Maggio francese del
1968, quando diventa una specie di eroe fra gli studenti in lotta. Insieme
a Siné dà vita all'Enragé (l'arrabbiato),
una delle riviste più mordenti del periodo. Affigge manifesti per le strade,
parla agli studenti, riproduzioni dei suoi disegni sono esposte nelle
università occupate
Come Reiser è stato uno dei più
feroci e irriverenti umoristi francesi che si scagliavano contro i miti della
società contemporanea.
Nei primi anni
'70 Wolinski (alla sceneggiatura) collaborò con Georges Pichard (disegno)
creando il personaggio a sfondo erotico e politico di Paulette, una giovane aristocratica comunista che cercava in ogni episodio di
disfarsi dell’enorme patrimonio di famiglia.
La satira di Wolinski faceva ampio
uso di doppi sensi e aveva un taglio caustico nel rappresentare il cinismo
quotidiano, ironizzando su tabù sociali e religiosi, e può essere
tranquillamente definita politicamente scorretta.
Wolinski amava il sesso e ne fece una
bandiera della sua arte di disegnatore. Il suo erotismo era come la
sua satira politica: scorretto, forte, spesso volgare. Le battute in alcune sue
vignette «Le donne sono come i sigari, il primo terzo è la parte migliore»,
oppure «Bisogna migliorare la condizione della donna: per esempio ingrandendo
le cucine, abbassando i lavelli o isolando meglio i manici delle pentole» gli
provocarono non poche accuse di maschilismo.
Un altro
esempio del suo stile è la pubblicità realizzata per la Renault, dove un
omino in R4 passando davanti ad un benzinaio gli fa il gesto dell’ombrello.
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