he0.jpghe6e.jpg he2a.jpg he3.jpg hen1.jpghe1.jpg

punto-e2.jpg Aneddoti                   

Le sapevate che .... aneddoti e curiosità
a cura di Giorgio Gotti




2024

2023 >

Risposte a "Rockequiz" di ottobre 2024

n081_01.jpg
Nacque come Johnny Allen Hendrix a Seattle, nello Stato di Washington, USA, da madre di origini cheyenne e padre afroamericano. Fu in seguito ribattezzato James Marshall dal padre. "Jimi" Hendrix (27.11.1942 – Londra, 18.09.1970) è considerato uno dei più grandi chitarristi della storia della musica, oltre che uno dei maggiori innovatori nell'ambito della chitarra elettrica: durante la sua intensa ma breve parabola artistica si è reso precursore di molte strutture e del sound di quelle che sarebbero state le future evoluzioni del rock creando un'inedita fusione di blues, rhythm and blues, rock and roll, psichedelia e funky. Passò l'infanzia in un quartiere disagiato e fu cresciuto dalla nonna materna Nora Rose Moore dopo il divorzio dei genitori quando aveva 9 anni. Nel 1958, dopo la morte di sua madre ebbe la sua prima chitarra. Trovato per due volte alla guida di auto rubate nel 1961, a Seattle, fu arrestato dalla polizia. Al processo aveva due opportunità: o la reclusione, o l’arruolamento. Hendrix scelse quest’ultima e si arruolò come paracadutista nei parà alla 101a Divisione Aerotrasportata di Fort Ord in California.La sua avventura nei ranghi militari durò molto poco: per ottenere la dispensa le provò tutte, da dichiararsi omosessuale all’addurre un infortunio all’anca conseguente ad un lancio col paracadute. Nel 1967 al Monterey Pop Festival, Jimi e Pete Townshend litigarono per chi dovesse salire prima sul palco. La contesa fu risolta da John Phillips dei Mamas and Papas che propose di giocarsi la scaletta del concerto tirando una monetina. Ebbero la meglio i Who che conclusero l’esibizione con la distruzione della chitarra di Pete. Per non essere da meno Jimi, che aveva in quel concerto il suo debutto ufficiale negli USA, fece un’esibizione fenomenale diventata la “grammatica” della rock star: capriole, chitarra suonata dietro la testa, capovolta o con i denti. Chiuse l’esibizione dando fuoco alla sua Fender Stratocaster con del liquido per accendini e distruggendola contro palco ed amplificatori. Sciolta per attriti interni la Jimi Hendrix Experience, formò il primo complesso rock di soli neri, la Band of Gypsies, con Buddy Miles alla batteria e Billy Cox al basso, che si esibì nell’agosto 1970, un mese prima della sua morte, all'Isola di Wight. La formazione presentata a Woodstock si chiamava invece Gipsy Sun And Rainbows.

punto-e2.jpg << Torna alla pagina delle domande

Risposte a "Rockequiz" di maggio 2024

Freddie Mercury (Zanzibar 5/9/1946 – Londra, 24/11/1991) Il suo vero nome era Farrokh Bulsara. Nato nella piccola cittadina collinare di Panchgani nella zona est dell’isola africana da genitori di origine Parsi-Indiana, ha anche trascorso molto tempo in India, paese di cui era originaria la famiglia. Negli anni Settanta si fece cambiare nome in Frederick Mercury“.

"Quattro denti in più significa più spazio nella mia bocca e una maggiore portata vocale". Freddie così spiegava il motivo per cui non aveva mai voluto operarsi per i 4 denti in più che aveva. 

Nel 1973 una settimana prima dell’uscita dell’album d’esordio dei Queen pubblicò un singolo con il nome di Larry Lurex, una presa in giro di Gary Glitter. Assieme a Brian May e Roger Taylor registrarono le cover di I Can Hear Music delle Ronettes e di Goin’ Back, canzone di Carole King e Gerry Goffin (ma fu, per fortuna, un fiasco). Il nome fu preso in prestito da una marca che produceva un tipo di filato usato nei body preferiti da Glitter e dalle band di punta del glam rock.

Tra le sue varie passioni c’erano i francobolli che collezionava fin da piccolo. La sua collezione è stata acquistata nel 1993 dal British Postal Museum. Nel 2016 la mostra Stampex li ha esposti insieme a quelli appartenuti a John Lennon, anche lui filatelico. Il governo britannico ha emesso una serie speciale di francobolli in cui lo ha ricordato, postumo, quindi anche il suo volto, è stato impresso su francobollo proprio come The Queen.

Freddie era un vero ‘gattaro’. Ne aveva tanti (10 o più), ognuno aveva la sua stanza e ognuno riceveva il suo regalo per Natale. Quando era in tournée chiamava casa e parlava con loro al telefono grazie all’aiuto dei domestici

Questa passione è tutta raccontata dal gilet con cui ha cantato nell’ultimo brano registrato prima della morte, il singolo These Are the Days of Our Lives. Nel video indossa un colorato gilet in cui l’amico Donald McKenzie aveva dipinto a mano i suoi gatti.

Come ultimo desiderio volle esser sepolto in un luogo segreto, e la sua tomba rimane ancora un mistero


punto-e2.jpg << Torna alla pagina delle domande

Risposte a "Rockequiz" di aprile 2024

an079_5.jpg

Non mi piace l’heavy metal e non mi interessa il gossip sulla vita sregolata delle rock-star. Ma questa rubrica si occupa di aneddoti ed uno come Ozzy Osbourne non può essere ignorato.

Ozzy (pseudonimo di John Michael) lasciata la scuola all'età di 15 anni lavorò come operaio di cantiere, apprendista idraulico, apprendista attrezzista, accordatore di clacson in una fabbrica di automobili e operaio in un mattatoio.

Fu condannato per aver rapinato un negozio di abbigliamento e non essendo stato in grado di pagare la multa perché suo padre si rifiutò di farlo per dargli una lezione, trascorse sei settimane in prigione.

Nel 1982 durante un concerto a Des Moines (USA), Ozzy vide sul palco un pipistrello, e pensando fosse un giocattolo di gomma perché immobile, lo raccolse e gli staccò la testa con un morso, gesto che svegliò pipistrello che iniziò a sbattere le ali. L’animaletto era stato lanciato sul palco da uno spettatore ed era immobile perché frastornato dalle luci e dai suoni. Ovviamente Ozzy fu ricoverato d’urgenza in ospedale.

Durante il tour dell’ ’84, una sera Ozzy ed i Mötley Crüe si sfidarono vedere chi fosse capace del gesto più estremo. Vinse la gara ovviamente Ozzy, sniffando una fila di formiche sul pavimento. Successivamente alcune di queste gli uscirono dalla bocca e pare fossero formiche rosse.


punto-e2.jpg << Torna alla pagina delle domande

Risposte a "Rockequiz" di marzo 2024

an079.jpg

Il nome completo di Steven Tyler è Steven Victor Tallarico. Da parte di padre la famiglia è originaria dell’Italia. Suo nonno, il musicista Giovanni Tallarico, era emigrato negli Stati Uniti da Cotronei, paesino nella provincia calabrese di Crotone. La passione per la musica gli è stata trasmessa anche dai suoi genitori, il padre  Victor A. Tallarico (madre di origini tedesche), musicista anche lui e la madre Susan polacca ed insegnante di musica, che in New Hampshire avevano un ristoro musicale chiamato Trow Rico Lodge in cui Steve si esibiva alla batteria nella band del padre, la Vic Tallarico Orchestra.
Nell’ultimo decennio il rocker è anche stato nel paesino in provincia di Crotone. Qui il Comune aveva avviato il progetto 'Cotronei città del rock' nato come un omaggio alla rockstar e per essere un punto di ritrovo per i fan degli Aerosmith e del rock in generale.

Il progetto approvato dalla Regione Calabria e supportato con un ingente finanziamento, ha subito cambio della prevista destinazione d’origine a causa di un intervento del Comune. Infatti gli accordi con la rockstar prevedevano che il museo venisse ospitato da Palazzo Bevilacqua, un edificio nel centro storico. Il motivo era ben preciso: intorno al 1890 il nonno di Steven, Giovanni Tallarico, sposò Fortunata Trocino, una ricca vedova che vi abitava come eredità ricevuta dal marito defunto ed in cui visse fino al 1896 prima di emigrare negli Stati Uniti per cercare fortuna come musicista. Steven Tyler aveva approvato il progetto originale, dichiarandosi ben felice di contribuire con cimeli di ogni tipo, ma lo spostamento in altra sede del museo deciso dall'ufficio tecnico del Comune avrebbero snaturato completamente l'idea iniziale. Da qui il dissidio con Tyler e la sua diffida legale verso il comune.

punto-e2.jpg << Torna alla pagina delle domande

Risposte a "Rockequiz" di febbraio 2024

an078.jpg

Agli esordi della formazione, a cavallo tra il 1963 e il 1965 i futuri Pink Floyd utilizzarono diversi nomi: Sigma6, Meggadeaths, Abdabs, Tea Set.Quando scoprirono che il nome Tea Set era già utilizzato da un’altra formazione, Syd Barrett creò un nuovo nome. Egli scelse The Pink Floyd Sound, derivato dall’unione dei nomi di due grandi bluesman: Pink Anderson e Floyd “Dipper boy” Council.

Ma il nome eccessivamente lungo spinse la band ad eliminare “Sound”, lasciando The Pink Floyd. L’articolo “The” venne utilizzato fino al 1970, quando Barrett non faceva più parte della band. Da quel periodo infatti, si troverà spesso il nome Pink Floyd.

Alla domanda su come avesse avuto l’ispirazione per quel nome, Syd Barrett rispose che il suggerimento gli era arrivato dagli alieni

punto-e2.jpg << Torna alla pagina delle domande

Risposte a "Rockequiz" di gennaio 2024

an063.jpg an064b.jpg an077.jpg

I fratelli Gibb nacquero nell'Isola di Man, Barry nacque il 1/1946, con il nome completo di Barry Alan Crompton Gibb, mentre i gemelli Robin e Maurice il 22/12/1949, rispettivamente con i nomi completi di Robin Hugh Gibb e Maurice Ernest Gibb. Crebbero in un quartiere popolare di Manchester dove  Barry fu spesso al centro di episodi di vandalismo ricevendo anche una condanna con la condizionale. Nel 1958 emigrarono con i genitori nei pressi di Brisbane, in Australia. Qui si fecero conoscere attraverso "Radio Brisbane". Il cui deejay si chiamava Bill Gates (!!). Invece il loro autista si chiamava Bill Goode. Inizialmente pensarono di chiamare la loro band Brothers Gibb's, o Bros G., Alla fine decisero di usare le iniziali dei nomi  B. G.così ricorrenti.. Da questa contrazione acronima di B. G's, derivò Bee Gees.

Sir Lancelot Brown (vissuto nel XVIII Secolo) era un architetto paesaggista inglese considerato "il più grande giardiniere d'Inghilterra" per la fondamentale influenza che ha avuto nella nascita e la diffusione dei parchi detti “all’inglese”. E più comune _mente noto come Capability Brown >>>> in quanto diceva ai suoi clienti che la loro proprietà aveva "capacità" di miglioramento

 The Joshua Tree è il quinto album in studio degli U2, pubblicaro nel 1987. La pianta prospera all'interno dell'omonimo Parco nazionale americsno. Il nome volgare le fu dato da un gruppo di coloni Mormoni nella metà del XIX secolo  perché la sua particolare forma ricordava loro un passo della Bibbia in cui quando Mosè alza  le braccia al cielo per pregare, Giosuè e il suo esercito vincevano

punto-e2.jpg << Torna alla pagina delle domande



2024

2023 >