MAN

Original Album Series Vol.2

Questo cofanetto è stato pubblicato nel 2016 dalla Parlophone e raccoglie cinque Album della formazione Gallese di cui 4 e mezzo sono registrazioni Live, ovvero l’ambito in cui la band dava il meglio di sé stessa. Un documento utile per dare una sorta di assaggio della musica dei Man a chi non li conosce e vuole addentrarsi nella loro ricchissima discografia.

Nel febbraio 1972, i Man parteciparono al Greasy Truckers' Ball (Festa dei camionisti grassi), un concerto di beneficenza tenutosi a Londra alla Roundhouse insieme a Brinsley Schwarz e Hawkwind ed il musicista Magic Michael. Originariamente un doppio album in vinile, in edizione limitata di 20.000 copie che venduto a sole £ 1,50 andò rapidamente esaurito e divenne un oggetto da collezione.
I Greasy Truckers erano “un'organizzazione libera di individui i cui ideali erano basati su quelli dei Diggers di San Francisco, riciclando denaro in cause utili".

I proventi del concerto e delle vendite dell'LP andarono al progetto di Greasy Truckers per costruire un ostello a Notting Hill Gate.
Il concerto ebbe vita travagliata perché controversie con i Vigili del Fuoco portarono a continue interruzioni di corrente (da cui il brano “Mancanza di corrente"). Da questo doppio album è stato tratto questo CD contenente l’esibizione dei Man che è stato pubblicato nel 1997 da Point Records. Meno male, perchè dopo la parte in concerto di Back Into thr Future questa è a mio parere la loro migliore performance live.

La loro magnifica performance al Greasy Truckers' Ball impressionò molto Andrew Lauder, manager A&R della United Artists che li incoraggiò a fare un intero album dal vivo. 

Questo album, il loro primo interamente dal vivo, è il loro quinto lavoro e fu originariamente pubblicato nel settembre 1972 in edizione limitata di 8.000 copie, divenendo ben presto un oggetto da collezione molto ricercato in Inghilterra. Ciò nonostante con questa notevole performance improvvisamente il gruppo finalmente attirò l'attenzione del grande pubblico del rock.

L’album fu registrato nel Galles del Sud al Paget Rooms, Penarth , una località balneare all'estremità meridionale della baia di Cardiff. 

La critica lo considera una tra le più grandi registrazioni dei loro concerti. Le prime due tracce sono versioni live di brani di precedenti album in studio, ma "H. Samuel" è una jam improvvisata di quasi 20 minuti.

E’ un album dal vivo registrato alla festa di Natale dei Man, tenutasi al Patti Pavilion, Swansea, il 19 dicembre 1972.

Le sei band che appaiono nell'album erano tutte collegate tra loro in qualche modo, e diversi artisti apparivano in più di una band, alcune delle quali erano vecchie band, riformate solo per la notte. Gli artisti erano tutti compagni di etichetta della UA.

Il concerto iniziato alle 18.00 venne chiuso dalla polizia a mezzanotte, quindi curiosamente il set dei padroni di casa, i Man, è stato troncato e hanno potuto suonare per solo 11 minuti.

Questo album è un interessante documento che ci fa conoscere band e artisti di quel periodo mai conosciuti prima.

The Flying Aces

Martin e George Ace, una coppia di marito e moglie, sostenuta dai membri di Help Yourself. Martin Ace aveva già suonato in Dream and Man con Deke Leonard, che suonava con Help Yourself da quando era stato licenziato da Man all'inizio dell'anno. La canzone era stata scritta quel giorno prima ed è stata eseguita solo quella notte. Sebbene aprissero l'album, furono il penultimo atto della serata. 

Ducks Deluxe 

Questa fu la prima registrazione mai pubblicata di questa band di pub rock. La band era stata formata all'inizio dell'anno dall'ex roadie degli Help Yourself Sean Tyla e dal bassista Ken Whaley che se n'era già andato al momento di questa registrazione e si sarebbe riunito agli Help Yourself circa 6 settimane dopo.

 The Jets 

Numerose sono state le band chiamate The Jets. Questa versione era stata una band di Swansea dal 1964 al 1965, e in seguito fu conosciuta come "The Smokeless Zone" che aveva suonato al Top Ten Club di Amburgo dove Tony Sheridan suonava con loro. Avendo avuto un tempo minimo per le prove, hanno scelto due standard.

 Plum Crazy with Dave Edmunds

I Plum Crazy furono una reincarnazione successiva (1968-1969) dei Jets, con Mickey Gee al posto di Leonard. A loro si è unito Dave Edmunds . A causa della fluidità dei gruppi nel Galles del Sud, questa formazione avrebbe potuto essere chiamata anche Love Sculpture with Plum Hollis.

 Help Yourself with Deke Leonard and BJ Cole

Help Yourself erano stati in tournée con Man durante il tour Good Clean Fun in Svizzera. Quando all'inizio di quell'anno Man licenziò Leonard, lui si trasferì negli Help Yourself, che suonarono nel suo primo album solista Iceberg . Quando Malcolm Morley soffrì di depressione Leonard si unì temporaneamente, in sostituzione, ma rimase quando Morley tornò. Quella sera, a loro si è unì il leggendario chitarrista della pedal steel BJ Cole .

Man with Dave Edmunds and Stan Pfeiffer

La formazione dei Man aveva recentemente subito un grande sconvolgimento. Dopo il successo del Greasy Truckers Party (registrato nel febbraio 1972) e del Live at the Padget Rooms, Penarth (registrato nell'aprile 1972) Martin Ace se n'era andato e Deke Leonard era stato licenziato (sebbene entrambi fossero stati invitati a questa festa). Clive John si era riunito, portando con sé Phil Ryan e Will Youatt, che avevano suonato insieme come Iorwerth Pritchard and the Neutrons. Questa nuova formazione aveva appena pubblicato Be Good to Yourself at Least Once a Day , ed a loro si unirono Dave Edmunds e Stan Phifer.

Maximum Darkness è il decimo album dei Man, pubblicato dall'etichetta United Artists Records nel settembre 1975.

A suggello della loro carriera realizzarono un live con quello che molti ritenevano il loro maestro, Cipollina, che si unì alla band per alcuni concerti dal vivo. Fu registrato nel 1975 al Roundhouse come parte di un tour nel Regno Unito,.

Il pezzo forte è "Many Are Called, But Few Get Up", che apparve anche nel loro primo album dal vivo (vedi  "Live at the Padget Rooms").  Da notare la versione di "Babe I'm Gonna Leave You", brano dei Led Zeppelin arrangiato e suonato in modo abbastanza diverso

Fu l'ultima uscita della band su United Artists, prima di passare alla MCA Records  e di fatto segnò la fine della storia del gruppo originale, anche se la band pubblicò un altro album, intitolato All's Well That Ends Well.

Apprezzato dai fan è invece poco considerato dalla critica perché nonostante la presenza di un così illustre ospite molto affine alle sonorità della band questo lavoro non raggiunse appieno le aspettative.

Proposte di Ascolto (clic the pic)