Premessa
I testi delle canzoni sono un contorno alla musica tanto che per moltissimo tempo (ma ancora oggi) hanno parlato sempre della stessa cosa, cuore-amore-dolore. Era fondamentale (specialmente in Italia) la figura del paroliere che doveva inventarsi il testo. Poi è arrivata la rivoluzione musicale inglese che verso la fine degli anni ’60 ha portato alla rottura di questo schema parlando anche di altro.
Perché ho scritto queste banalità? Nel 1970 Clapton con i Derek and The Dominos diede alla luce l’album “Layla and Other Assorted Love Songs” che è uno dei miei dischi preferiti e di cui prossimamente ho intenzione di scrivere. In questo album è presente il grande successo Layla, che non è una normale e banale canzone d’amore, ma la struggente poesia in cui Clapton canta della propria vera e sofferta storia d’amore. Per capirla bisogna conoscere i fatti, che brevemente riassumo.
Gli Dei del Rock, le idolatrate Rockstar. Grande musica, grandi artisti ma, come tutti uomini, e quindi storie misere e tristi, eccessi ed errori. Si rischia di scadere nel gossip, ma per capire le cose bisogna conoscerle. Proviamoci nella maniera più sintetica possibile.

Eric Clapton

Eric Patrick Clapton è nato il 30 marzo 1945 a Ripley, nella contea del Surrey. Prese il cognome della madre Patricia Clapton, una ragazza sedicenne mentre il padre era un soldato canadese che finita la guerra fece ritorno in patria. Eric fu cresciuto dalla nonna materna con il suo secondo marito poiché sua madre sposò un altro militare canadese e si trasferì in Germania. Da piccolo gli fecero credere che la madre fosse sua sorella maggiore.

Pattie Boyd

Patricia era una modella quando conobbe George Harrison a 19 anni, nel 1964 durante le riprese del film A Hard Day's Night, in cui interpretava una studentessa fan dei Beatles. Si sposarono nel 1966.
A parte l’ossessione di Harrison per la religione indiana e l’ovvio abuso di droga ed alcool, anche il rapporto di coppia fu in linea con lo stile trasgressivo dell’ambiente. Harrison tra le tante ebbe una relazione con Maureen Cox, moglie di Ringo Starr e Patricia si rifece con Mick Jagger e John Lennon. Insomma, un gran casè. Harrison e Clapton si conobbero ad una festa nel '68. Eric iniziò a frequentare spesso la casa degli Harrison, e subito perse la testa per la moglie del suo migliore amico: Addirittura Clapton arrivò a fingere un flirt con la sorella di Pattie, Paula, per cercare di avvicinarsi sempre più a lei. Robe da feuilleton!

La canzone
All’apice della sua ossessione Clapton scrisse una canzone d'amore dedicata a lei, la celeberrima Layla. Il rifiuto di Pattie di seguirlo, nonostante lui le avesse donato una simile gemma, le tragiche morti di Hendrix prima e di Duane Allman poi sprofonderanno Clapton nel tunnel autodistruttivo dell’eroina. Poi per farla breve naufragato nel 1974 il matrimonio con Harrison, Pattie finalmente si concesse a Clapton con cui si sposò nel 1979. Rapporto complicato dall’abuso di droghe ed alcool e dalle violenze subite che. si concluse nel 1989.
Unica nota positiva è che nonostante tutto ciò Harrison rimase sempre ottimo amico di Clapton.
L’ispirazione
Majnun e Leyla sono i più celebri amanti della letteratura araba, equivalenti ai nostri Paolo e Francesca o Romeo e Giuletta. E’ una storia resa popolare dal capolavoro del poeta persiano Nizami Ganjavi scritta nel 1118 che narra la storia di un giovane chiamato Majnun che trascorse la sua giovinezza insieme a Leyla, pascolando le loro greggi ,e dei suoi tormenti per un amore impossibile.

Infine
Cosa dire? Un mio amico piuttosto terra a terra avrebbe detto che Pattie ce l’aveva di platino. Un dotto critico musicale parlerebbe di musa ispiratrice. Resta il fatto che George Harrison, uno dei Fab Four le dedicò “Something”, Eric 'Slowhand' Clapton il mito della chitarra prima scrisse per lei “Layla”, poi “Wonderful Tonight”.. Pattie batte Yoko 2-1.

Autore : Giorgio Gotti, 05/05/2021