|
The Cheerful Insanity of Giles, Giles & Fripp
|
|
Nel
1968, tre talentuosi musicisti (un bassista, un batterista e uno straordinario
virtuoso della chitarra) tentarono il grande passo pubblicando un disco con una
importante casa discografica; il disco ebbe scarso successo ma aprì la strada,
l’anno successivo, a quella che sarebbe stata l’esperienza più travolgente e
innovativa del rock inglese di tutti i tempi: i King Crimson. |
Tante cose potrebbero essere scritte su ‘The Cheerful Insanity of Giles, Giles & Fripp’ (‘L’allegra follia di Giles, Giles e Fripp’), ma, per pigrizia, lascerò spazio all’esauriente testo presente sul libretto allegato all’edizione su CD del 2005 della Eclectic Records, redatto dal produttore Mark Powell e tradotto dal sottoscritto. Le immagini che corredano questo articolo sono una riproduzione del suddetto libretto. |
“GILES,
GILES & FRIPP si sono formati a Bournemouth, Dorset, nell’agosto del 1967
con l’incontro di Mike Giles (batteria), Peter Giles (basso e voce) e Robert
Fripp (chitarra). In precedenza, i fratelli Giles avevano militato nella band
locale Trendsetters Limited, che si era esibita come gruppo di supporto per
alcuni cantanti di soul americano e avevano registrato quattro singoli per
l’etichetta Parlophone della EMI fra il 1964 e il 1965. Mentre la scena
musicale inglese stava abbandonando il Soul per andare verso un indirizzo più
psichedelico, i fratelli Giles tentarono di esplorare nuovi orizzonti musicali. |
L’arrivo
a Londra del trio fu meno clamoroso di quanto avessero sperato. Giles, Giles e
Fripp si assicurarono un lavoro come gruppo di supporto di un cantante
italiano, soprannominato Moreno “Labbra Bollenti” dalla band, che si esibiva in
un ristorante di Soho a Jermyn Street. Ma tale inadeguata sistemazione non durò
a lungo e il trio si trovò presto senza un ingaggio regolare. Tutti gli sforzi
erano ora concentrati ad assicurarsi un contratto discografico e copie delle
demo registrate a Bournemouth vennero inviate agli uffici londinesi delle
principali etichette. Una di queste copie suscitò l’attenzione di Tony
Waddington e Wayne Bickerton, responsabili A&R della Decca, che furono
molto entusiasti di offrire al trio un contratto con l’etichetta della Decca
che si occupava di cose “esoteriche”, la Deram. Alla fine di marzo 1968, Giles,
Giles e Fripp entrarono negli studi Decca a Broadhurst Gardens, nel West
Hampstead, per le prime sessioni di registrazione per la Deram. La scarna
formazione dei tre venne rinforzata con una sezione archi, una sezione fiati,
due tastieristi e un gruppo femminile per i cori, The Breakaways. I primi
frutti di queste sessioni furono “One in a Million” con il retro “Newly Weds”,
pubblicato il 10 maggio 1968 come catalogo DERAM DM 188. Ne furono inviate
delle copie promozionali a giornalisti e produttori radiofonici accompagnate
dal comunicato stampa satirico di Pete Giles: “Questo è soltanto un altro
singolo di uno degli innumerevoli gruppi che sono venuti a Londra nella vana
speranza di combinare qualcosa. Prossimamente quest’anno si tenterà di pubblicare
un LP con le loro composizioni che tenterà di conquistare il suo posto
all’interno di un corposo catalogo di altri LP in fase di rilascio”. In qualche
modo le parole di Giles furono profetiche. In parte a causa di una mancanza di
apparizioni in concerto, il singolo vendette poche copie e sparì senza lasciare
traccia. Consci della necessità di esibirsi in concerti live, Giles, Giles e
Fripp inclusero nel gruppo la ex-cantante dei Fairport Convention Judy Dyble e
il suo fidanzato flautista e tastierista Ian McDonald, anche se per il momento
le sessioni per il primo album del trio erano già finite. |
Dyble
doveva rimanere nella band solo per poche settimane prima di andarsene per
unirsi al gruppo folk-rock Trader Horne. La sua partenza coincise con l’arrivo
del poeta e paroliere Pete Sinfield, che iniziò a collaborare con Fripp,
McDonald, Giles e Giles. “The Cheerful Insanity of Giles, Giles & Fripp” fu
pubblicato nel settembre del 1968 come Deram SML 1022 nel Regno Unito e come
Deram DES 18019 negli USA (con due copertine differenti). L’album era una
eccentrica raccolta di brani all’interno di due storie surreali: “The Saga of
Rodney Toady” di Robert Fripp e “Just George” di Mike Giles. Conteneva anche
alcuni splendidi esempi di fusion pop psichedelica come “Northmeadow” e una
prima dimostrazione delle capacità di Fripp come chitarrista in “Suite No. 1”
(che può essere vista a posteriori come una indicazione di come la sua musica
si sarebbe evoluta nei successivi dodici mesi). Con una promozione scarsa o
nulla da parte della band e della Decca, le vendite in Inghilterra furono pessime (si parla di meno di 600 copie vendute). |
Nel
novembre del 1968, i fratelli Giles e Robert Fripp conclusero il contratto con
la Decca e iniziarono a fare progetti per un nuovo gruppo. Peter Giles divenne
un operatore di computer, mentre Fripp, Mike Giles e Ian McDonald invitarono il
bassista Greg Lake a raggiungerli a Londra da Bournemouth. Nei primi mesi del
1969, la band fece il suo debutto live al club Speakeasy di Londra con il nome
di King Crimson. I Crimson sarebbero diventati una significativa autorità del
rock, con il loro primo album “In the Court of the Crimson King” del 1969, che
sarebbe stato acclamato da Pete Townshend degli Who come “uno straordinario
capolavoro”. |
Elenco tracce |
The Saga Of Rodney Toady (story by Robert Fripp) 1. North Meadow (P. Giles) 2. Newly-weds (P. Giles) 3. One In A Million (M. Giles) 4. Call Tomorrow (P. Giles) 5. Digging My Lawn (P. Giles) 6. Little Children (Fripp) 7. The Crukster (M. Giles) 8. Thursday Morning (M. Giles) Just George (story by Michael Giles) 9. How Do They Know (M. Giles) 10. Elephant Song (M. Giles) 11. The Sun Is Shining (M. Giles) 12. Suite No. 1 (Fripp) 13. Erudite Eyes (Fripp)
Bonus Tracks: 14. She Is Loaded (P. Giles) 15. Thursday Morning – Stereo Single version 16. Under The Sky (Fripp) 17. One In A Million - Mono single version 18. Newly-Weds - Single Version 19. Thursday Morning - Mono Single Version |
|
Autore : Stefano Sorrentino, 02/11/2021 |
|