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RORY GALLAGHER |
Il Bluesman Bianco con la Camicia a Quadri |
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L’instancabile
Fabio Rossi rilancia sul mercato dell’editoria musicale il suo riuscitissimo
libro dedicato a Rory Gallagher, blues guitar hero irlandese che infiammò i
palchi durante gli anni settanta (soprattutto) e ottanta. Originariamente
pubblicato nel 2017 dalla Chinaski, è ora arrivato alla terza edizione per
merito de Il Cuscino di Stelle. Dedicato alla memoria di Carlo Critterio,
questo libro ha il merito di riportare alla luce il ruvido e geniale stile di
Gallagher, che tanto ha contribuito alla causa del rock blues dalla fine degli
anni sessanta, insieme ai suoi Taste, fino al suo decesso avvenuto il 14 giugno
1995 causa complicazioni post operatorie dovute ad un non facile trapianto di
fegato, come conseguenza del suo grave abuso di alcolici. Dopo le sentite
prefazioni di Francesco Gallina (saggista musicale) e Tolo Marton (musicista,
che ha fatto parte de Le Orme), il volume si avvia con un poetico prologo, in
cui Fabio sottolinea l’assoluto desiderio di Rory di possedere una chitarra,
che divenne ben presto un arto aggiunto del proprio corpo (visto che dell’anima
lo era da sempre). Dopo la sua nascita avvenuta il 2 marzo 1948 a Ballyshannon
(Donegal county), all’età di dieci anni si spostò, insieme alla famiglia (of
course), nella città di Cork. Con testimonianze dirette dello stesso Rory, si
rammentano gli episodi cardine della sua crescita professionale e non, si
ricordano i gruppi di cui ha fatto parte, fino alla creazione dei Taste, viscerali
e potenti, fantasiosi e (a tratti) grezzi, che tennero fra i migliori concerti
dell’epoca. Su tutti la loro performance al terzo festival dell’isola di Wight
nel 1970. Dopo il loro scioglimento, Gallagher iniziò una brillante e proficua
carriera solista, raccontata con passione e competenza da Rossi, che lo portò a
pubblicare iconici album, sia studio che live, di notevole caratura ed energia.
La radice blues, nonché l’indole celtica dell’eroe bianco-arancione-verde, col
passare degli anni fece spazio all’incontro con altri mondi musicali, come il
jazz e il funky, seppur sempre vissuti con quella carica che riusciva a
trasmettere anche nei pezzi acustici. Chiamatelo rock, hard rock, heavy rock,
fate ciò che credete; ma capirete, dopo un ascolto essenziale dei suoi lavori,
che l’arte di Rory non si poteva etichettare, né inscatolare in frigidi generi
musicali: la sua universalità, mischiata al suo unico approccio alla musica, lo
fecero erigere nel tempo come uno dei personaggi più ben voluti e apprezzati
del tempo, tanto che quando se ne andò da questa terra, le trasmissioni
musicali e radio, tutte le trasmissioni, si interruppero per darne la triste
notizia. BBC compresa. La sua statua domina la piazza della cittadina che gli
diede i natali, così come a Dublino, Temple Bar, potete trovare il Rory Gallagher corner, con tanto di una
riproduzione della sua famosa e consumatissima Fender Stratocaster appesa al
muro. Questo per omaggiare la sua straordinaria carriera. Jimi Hendrix ci aveva
visto lungo, rispondendo alla domanda di un giornalista che gli chiese: “Cosa
si prova ad essere il miglior chitarrista del mondo?”, lui rispose: “Non lo so,
chiedetelo a Rory Gallagher…”. Ricca
la sezione di ricordi e dichiarazioni da parte di colleghi, giornalisti, ecc.,
con appunti sui suoi concerti in terra italica durante i suoi tour. Completano
il tutto un articolo tratto da Ciao 2001 (del 1972), la discografia e la
videografia aggiornate al 2024, nonché una esaustiva sitografia. Un
libro da avere, veramente godibile e ben scritto, frutto di una passione a 360°
di Fabio Rossi, autore di numerosi volumi dedicati ai più disparati artisti
musicali. E non solo. |
Discografia |
Taste Album in studio · 1969 – Taste · 1970 – On the Boards · 1971 – Taste First (registrazioni del 1967) Album dal vivo · 1971 – Live Taste · 1972 – Live at Isle of Wight Raccolte · 1994 – The Best of Taste Solista Album in studio · 1971 – Rory Gallagher · 1971 – Deuce · 1973 – Blueprint · 1973 – Tattoo · 1974 – In The Beginning · 1975 – Against the Grain · 1976 – Calling Card · 1978 – Photo-Finish · 1979 – Top Priority · 1982 – Jinx · 1987 – Defender · 1990 – Fresh Evidence · 2011 – Notes from San Francisco (unrealesed studio album recorded on 1978 + unrealesed live album from a San Francisco show on 1979) Album dal vivo · 1972 – Live in Europe · 1974 – Irish Tour · 1980 – Stage Struck · 1991 – Live in Europe/Stage Struck · 1999 – BBC Sessions · 2001 – Let's Go to Work (box contenente Live in Europe, Irish Tour, Stage Struck e Meeting with the G-Man) · 2003 – Meeting with the G-Man (versione con 6 tracce extra) · 2006 – Live at Montreux · 2015 - Irishman In New York (Live,Sept.1979) · 2018 – The French Connection (edizione limitata solo in vinile) · 2020 – Check shirt wizard - Live '77 · 2022 - Live in San Diego '74 · 2023 - All Around Man - Live In London 1990 Raccolte · 1974 – The Story So Far · 1975 – Sinner & Saint · 1976 – The Best Years · 1992 – Etched in Blue · 1996 – Blue Day for the Blues · 2003 – Wheels Within Wheels · 2005 – Big Guns: The Very Best of Rory Gallagher · 2008 – The Essential · 2019 – Blues · 2020 - The Best Of |
Il Libro |
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Autore : Andrea Pintelli, Luglio 2024 |