|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Tumbleweed Connection di Elton John |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Country&Western
sulle rive del Tamigi |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Credo
sia complicato, per chi conosce Elton John al giorno d'oggi, immaginare che
quel personaggio eccentrico, dagli atteggiamenti sopra le righe e uno stile di
vita eccessivo, sia stato, nei primissimi anni della sua carriera, un mite e
raffinato cantautore dall'aria un po' triste e malinconica. Ma
il nostro vecchio grassottello, con parrucchino e occhiali dalle montature
improbabili, oggi autorevole portabandiera della comunità LGBTQ+, ha prodotto
nel 1970, insieme al poeta-paroliere-sodale di sempre Bernie Taupin, un album
leggendario, ma purtroppo poco conosciuto al grande pubblico italiano, anche
perché non vi compare alcuna hit scala-classifiche. Si
tratta del terzo album di un autore che in quegli anni era già noto, in
particolare per la canzone dell'album precedente 'Your song' (che è ancora oggi
uno dei suoi brani più noti). Poco
tempo dopo, Elton John farà il suo ingresso nell'Olimpo dei grandi prima con
l'omonima canzone dell'album 'Madman Across the Water'
del 1971, ma soprattutto con le due mega-hit 'Crocodile Rock' e 'Daniel'
dell'album 'Don't Shoot Me, I'm Only the Piano Player' del 1973. 'Tumbleweed
Connection' è un 'concept album', un tipo di progetto molto diffuso negli anni
70: in sintesi, si trattava di album che seguivano un unico filo logico, un
concetto, appunto, un tema testuale e/o musicale che pervadeva tutti i brani
dell'album; un esempio di 'concept album' può essere, 'Thick as a Brick' dei
Jethro Tull oppure, per rimanere in casa nostra, 'Felona e Sorona' delle Orme. Tutti
i brani dell'album, che sono canzoni di struttura tradizionale (alcune
piuttosto estese, come le due che chiudono le rispettive facciate), evocano
l'epopea del vecchio West; i testi di Bernie Taupin richiamano storie e
situazioni collocate, anche implicitamente, in un contesto 'country'
tipicamente americano: da citazioni della guerra di secessione di 'My Father's
Gun' all'ambientazione campagnola di 'Country Comfort'. La musica, scritta da
Elton John, è orientata allo stile country/western ma mantenendo comunque le
sue particolarità, che diventeranno una cifra stilistica del cantautore, negli
anni successivi, come, ad esempio, il ritornello ripetuto all'infinito di 'My
Father's Gun' o 'Burn Down the Mission'. Il
titolo è già orientativo del concetto che l'album intende esplorare:
'Tumbleweed' è la pianta (in italiano 'Rotolacampi') che rotola, sospinta dal
vento, nelle strade delle aree desolate degli Stati Uniti (chi non ne ha mai
vista una nei film e telefilm americani?). Da
non dimenticare l'art work della copertina, anch'essa in stile country-western:
la foto seppiata ritrae sul fronte John e sul retro Taupin, in una vecchia
stazione ferroviaria che sembra essere una classica stazione da Far West,
mentre invece si tratta di Sheffield Park nel Sussex, a circa 50 km a sud di
Londra. E'
un album tutto stupendo, ma ci sono alcune gemme che vorrei segnalare come
riferimento per coloro che avessero voglia di ascoltare il disco per la prima
volta: 'Come
down in Time', un testo lirico su un arrangiamento orchestrale caratterizzato
dall'arpa e dalla chitarra acustica; 'Love Song' (unico brano non scritto da
John/Taupin ma da Lesley Duncan), una canzone d'amore, appunto, per chitarra
acustica, voce e controcanto il cui testo, nella parte finale, è sottolineato
dai rumori di bimbi che giocano in sottofondo; 'My Father's Gun' e 'Burn Down
the Mission', due lunghi brani trascinanti che si vorrebbe non finissero mai. Infine,
segnalo 'Talking Old Soldiers': un capolavoro all'interno di un disco
capolavoro. Nel brano, accompagnato dal solo pianoforte acustico, Elton John
canta di un occasionale dialogo al bancone di un bar, davanti a una birra, fra
un giovane ed un vecchio veterano di guerra: quest'ultimo racconta della paura
della vecchiaia e della morte, dei compagni che non ci sono più e della sua
solitudine. Il testo di Bernie Taupin, caratterizzato da un lirismo asciutto,
non cita esplicitamente la guerra ma rappresenta comunque una toccante testimonianza
di un ex soldato e dei suoi traumi e ci sembra adatto come promemoria in questo
drammatico periodo storico, per cui ne riportiamo di seguito il testo. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Track
list A1 Ballad Of A Well Known Gun 4:59 A2 Come Down In Time 3:25 A3 Country Comfort 5:08 A4 Son Of Your Father
3:46 A5 My Father's Gun
6:19 B1 Where To Now St. Peter 4:12 B2 Love Song
3:40 B3 Amoreena 4:57 B4 Talking Old Soldiers 4:06 B5 Burn Down The Mission 6:21 |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Autore : Stefano Sorrentino, 03/03/2022 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||