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BEAVER / KRAUSE

GANDHARVA


Premessa

Dopo una breve disgressione negli anni 2000 con il mio articolo su Amy Winehouse, torno a parlare di un disco uscito nell’anno magico, il 1971. Siamo sempre in territori poco esplorati e quindi ai più sconosciuti, ma questa volta non ci inoltreremo nelle strade del progressive Britannico ma in quelle similari della musica sperimentale ed in un paese diverso, l’America.

bk1.jpgNel febbraio del 1979 comperai questo disco,certamente per la bella copertina, ma probabilmente perché ne avevo letto la recensione nel libro “Enciclopedia Pop” di Mauro Radice. Nel 1976 costava 2.000 lire ed allora era un testo da leggere avidamente alla ricerca di informazioni introvabili nei media tradizionali. Ogni tanto lo consulto e lo trovo sempre interessante anche se a volte ci sono frasi che mi fanno sorridere seppur veritiere e specchio di quei tempi. A onor del vero devo sottolineare che solo in questo piccolo libro ho trovato riferimenti a gruppi nemmeno citati in ben più blasonate pubblicazioni.

Paul Beaver e Bernie Krause sono stati pionieri della musica elettronica alla fine degli anni '60 specialmente nell’uso del   sintetizzatore Moog


bk2.jpgDiscografia

 

1967 - The Nonesuch Guide To Electronic Music

1969 - Ragnarok Electronic Funk

1970 - In a Wild Sanctuary

1971 - Gandharva

1972 - All Good Men


GANDHARVA

Come riportato dalle note di controcopertina “Gandharva (dalla mitologia Hindu) significa il musicista celeste. Ed è la colonna sonora di un film inesistente.”
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Probabilmente l'LP nacque anche dalle ambizioni dei due artisti di creare il primo album quadrifonico dal vivo, anche se poi si scoprì che il suono quadrifonico non avrebbe preso piede come lo stereo. 

In una intervista Bernie Krause ha detto “fondamentalmente, volevamo solo suonare e divertirci, portando la musica da un punto rumoroso a un luogo molto più tranquillo e contemplativo".

Note di controcopertina

Propongo ingrandito il testo della controcopertina in cui viene descritto il progetto.

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Elenco tracce
A1 Soft / White 00:52
B1 Gandharva 01:12
A2 Saga Of The Blue Beaver 04:19
B2 By Your Grace 05:13
A3 Nine Moons In Alaska 03:04
B3 Good Places 03:37
A4 Walkin' 02:42
B4 Short Film For David 05:23
A5 Walkin' By The River 02:39
B5 Bright Shadows 04:53

Crediti

• Alto Saxophone, Flute – Bud Shank
• Baritone Saxophone – Gerry Mulligan
• Bass – Ray Brown, Rod Ellicott
• Drums – George Marsh, Lee Charlton
• Guitar – Howard Roberts, Mike Bloomfield, Rik Elswit, Ronnie Montrose
• Harp – Gail Laughton
• Piano – LaMont Johnson, Mike Lang
• Producer – Bernard L. Krause, Paul Beaver
• Synthesizer [Moog] – Bernard L. Krause
• Synthesizer [Moog], Organ [Hammond, Pipe] – Paul Beaver
• Voice – Bernard L. Krause, Bill King , Edna Wright, Evangeline Carmichael, Lewis Morford, Ron Lee Hicklin,  

   Vanetta Fields
• Voice [Lead] – Clydie King, Patrice Holloway

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Recensione

ml1.jpgLato A. Dopo il brevissimo interludio di Soft/White si apre con il blues-rock di Saga of the Blue Beaver  con Mike Bloomfield e Ronnie Montrose che condividono i compiti di chitarra solista e Beaver e Krause che suonano entrambi il sintetizzatore Moog. Nine Moons in Alaska , interamente eseguito su sintetizzatore Moog, gode dei frutti dei contributi di Beaver e Krause alla colonna sonora del film Performance (in cui compare Mick Jagger nel suo primo ruolo cinematografico). Walkin ', la traccia successiva, prende ancora un'altra strada con la voce in stile gospel a cappella di Patrice Holloway, poi rielaborata con Moog, VSO ed Echoplex su 16 tracce. In vena gospel c'è anche l’ultimo brano, Walkin By the River , con Clydie King tra le voci ed il grande jazzista Ray Brown al basso. 

Lato B E' stato registrato dal vivo il 10 e 11 febbraio 1971 in uno dei grandi luoghi spirituali della costa occidentale americana, la Grace Cathedral di San Francisco, scelta anche perché garantiva lunghi tempi di riverbero.

A questa registrazione hanno partecipato Krause (al sintetizzatore Moog), Beaver (all'organo a canne), Gail Laughton alle due arpe (contemporanea _mente), il chitarrista Howard Roberts, il sassofonista contralto e flautista Bud Shank e il sassofonista baritono Gerry Mulligan che ha avuto un ruolo particolarmente importante con la sua composizione By Your Grace. (immagine a lato)

Note critiche

Credo che il duo non avesse intenzione di fare un disco “progressive”, ma come affermato da Krause solo divertirsi. Infatti la mia impressione è che sia un capolavoro solo a metà. E’ vero che sempre Krause afferma di voler fare un viaggio dal rumore alla tranquillità. Obiettivo perfettamente raggiunto ma mentre il lato A (registrato in studio) è buona musica che spazia tra vari generi, il lato B (live nella Grace Cathedral di San Francisco) forse per il magico contesto è un capolavoro.

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Proposte di Ascolto (clic on the pic)
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Grace Cathedral Performance

Saga of the Blue Beaver
(audio)

Walkin' / Walkin" By The River
(audio)

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By Your Grace
(audio)

Good Places
(audio)

Short Film for David
(audio)


Autore : Giorgio Gotti, 02/04/2022

focus link alle altre storie del Focus #3 : RASISSIMI ESEMPI DI PROGRESSIVE MADE IN USA