CINEMA |
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Lezioni di Vero (New York Stories)
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Artisti al Cinema - Seconda Puntata |
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PREMESSA Dopo la prima puntata dedicata al magnifico film di
Robert Bresson 'Quattro notti di un sognatore' del 1971 >>>> link riprendiamo
la serie di articoli dedicati all'arte nel cinema analizzando un film di quasi
vent'anni dopo, decisamente un'altra epoca, da tutti i punti di vista. IL FILM Il film rappresenta tre storie diversissime, ambientate
nella grande metropoli statunitense. Dedicheremo l'attenzione al primo degli episodi, 'Life
lessons' ('Lezioni di vero'), diretto da Martin Scorsese, e anche il meglio
riuscito dei tre, secondo l'opinione unanime della critica. |
'Lezioni di vero' narra la storia di Lionel
Dobie, acclamato e turbolento pittore newyorkese di mezza età, interpretato da
Nick Nolte, e del suo rapporto travagliato con la giovane Paulette, sua
ex-assistente ed ex-amante, nonché aspirante pittrice, interpretata da Rosanna
Arquette. Il pittore sta attraversando un periodo difficile, a causa di una
incombente mostra personale, che si inaugurerà venti giorni dopo, e per la
quale sta cercando di produrre nuove opere senza trovare la giusta ispirazione.
Il ritorno di Paulette, che si stabilisce in una stanza del suo loft ma che si
rifiuta di essere di nuovo la sua amante, alimenta il suo desiderio frustrato e
lo stimola a dipingere con impeto e rabbia sulla gigantesca tela del suo ultimo
lavoro. Dopo alcune scene in cui emerge la gelosia possessiva del pittore verso
la ragazza e la voglia di rivalsa di quest'ultima, che si sente affascinata
dall’enorme talento del pittore ma allo stesso tempo non vuole assoggettarsi
nuovamente al rapporto morboso che li legava, Paulette, disillusa e scontenta,
lascerà New York, per tornare a casa dei suoi. Alla fine Lionel terminerà in
tempo i suoi quadri: la grande mostra personale, in una importante galleria di
New York, sarà un successo. Durante il vernissage, il pittore farà la
conoscenza di una ragazza addetta al catering, anche lei aspirante pittrice,
che, dopo aver espresso la sua ammirazione verso il grande artista, si
dichiarerà disponibile ad assumere il ruolo vacante di assistente (...e forse
di nuova amante) del pittore, che le offre “vitto, alloggio, lezioni di vero
senza prezzo”. |
Fondamentale per la raffigurazione del
regista, l'ambientazione nella amata New York notturna dei frizzanti anni 80 e
nell'enorme loft studio-abitazione del pittore. La colonna sonora (riprodotta
rigorosamente dal pittore sul suo impianto a musicassette) ha una parte
importante e svela la passione di Scorsese per la musica rock, dalla ricorrente
'A whiter shade of pale' dei Procol Harum, a 'Like a rolling stone' di Bob
Dylan, a ‘Politician’ dei Cream, fino a 'Nessun dorma' dalla Turandot di
Puccini. |
CURIOSITA'
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La figura di Lionel Tobie è ispirata a Chuck
Connelly, pittore neo-espressionista newyorchese di grande successo negli anni
80 nonché di inclinazione autodistruttiva, come il personaggio del film. Anche
il loft e le opere che vi compaiono sono state messe a disposizione
dall'artista per la location dell'episodio.
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Martin Scorsese compare in un brevissimo
cameo in cui si fa fotografare insieme al pittore durante le scene finali del
vernissage
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Le scene esterne a New York (prevalentemente
notturne) sono state girate a Soho, quartiere che negli anni 80 era rinomato
per la presenza di locali ed eventi legati all'arte. |
Per un assaggio del film, propongo di seguito un trailer di circa 4 minuti disponibile su YouTube: (clic on the pic) |
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Autore : Stefano Sorrentino, 08/06/2022 |
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