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THE ROCKY HORROR PICTURE SHOW


Premessa
Ho due figli, un maschio ed una femmina. Appena raggiunta l’età della ragione gli ho fatto vedere un film. Apro una parentesi. Tra maschi e femmine questo limite è generalmente molto diverso. Nel senso che per le femmine è molto prima dei maschi. Mentre i ragazzi sono caproni puzzolenti le femmine sono già oltre. Diciamo che la differenza di maturità era una volta correttamente stimata in almeno 10 anni. Adesso si è tutto molto più accorciato ed è il motivo per cui nel rapporto di coppia le donne ci mangiano i gnocchetti in testa. Ritengo le donne superiori agli uomini, non fosse altro perché lavorano in multipartizione. Una donna è capace di fare la maglia mentre guarda la televisione, di avere un lavoro ed accudire alla famiglia. Discorso procreazione a parte. Dico sempre che “la donna è concreta mentre l’uomo è creativo”. Bella forza, noi dobbiamo fare solo quello. Ed infatti il nostro sito è fatto da maschietti che non dovendo lavare, stirare, pulire, fare i nonni devono trovare il sistema di impegnare la giornata. Alcuni mi dicono che sono diventato razzista. Probabile. Ma non sopporto chi pretende di nascondere il viso alle donne e rifiutare qualsiasi libertà legata al sesso. E qui torniamo al film. Ai miei figli feci vedere The Rocky Horror Picture Show.
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Nel 1973 era uscito il film “Jesus Christ Superstar”. Produzione Hollywoodiana di grande successo, socialmente corretto nonchè mieloso racconto di una storia in realtà rivoluzionaria.
Nello stesso anno furoreggiava a Londa un musical di tutt’altra impostazione “The Rocky Horror Show”. Tale fu il successo che nel 1975 la 20th Century Fox ne fece la versione cinematografica: ”The Rocky Horror Picture Show”
Scheda tecnica

Il musical
E’ una produzione teatrale musicale del 1973, con musica e testi di O'Brien. Gran parte del cast parteciperà al film. (Tim Curry, Richard O'Brien, Patricia Quinn, Nell Campbell, Meat Loaf)
Il film

Prodotto da Lou Adler e Michael White, diretto da Jim Sharman, sceneggiatura di Sharman e O'Brien.
Ovviamente criticato alla sua uscita iniziale, è diventato ben presto un cult straordinario, presente nella lista dei film più redditizi di tutti i tempi ed in assoluto l'uscita nelle sale più longeva nella storia del cinema.

E' un’irriverente musical rock con una serie di canzoni irresistibilmente orecchiabili. La storia è un pastiche,  una maliziosa parodia dei vecchi film horror e di fantascienza.
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I personaggi
Un criminologo (Charles Gray) voce narrante che racconta la storia della giovane coppia
Brad Majors (Barry Bostwick) è il tipico bravo ragazzo statunitense, eterosessuale ed ingenuo
Janet Weiss (Susan Sarandon) è la tipica ragazza perbene, di poche pretese e fidanzata con il suo compagno di classe Brad Majors che aspira a sposare. Da notare che ha girato la maggior parte del film in mutande
Dr. Frank-N-Furter (Tim Curry) si proclama "dolce travestito dalla Transessuale Transilvania". È uno scienziato pazzo, simile al barone Frankenstein, intento a dare vita alla sua creatura, Rocky un giovane biondo e muscoloso.
Riff Raff (Richard O'Brien) è un inquietante maggiordomo gobbo (in stile Igor) apparentemente al servizio di Frank-N-Furter insieme alla sorella Magenta.
Magenta (Patricia Quinn) sorella di Riff Raff è una cameriera sui generis
Columbia (Nell Campbell “Little Nell”) una groupie

Rocky (Peter Hinwood) è la creatura costruita in laboratorio da Frank-N-Furter utilizzando mezzo cervello di Eddie (Trevor White è la voce nelle canzoni)

Eddie (Meat Loaf - pseudonimo di Marvin Lee Aday,) un ex fattorino, ex amante di Frank e attuale partner della Columbia, nonché parziale donatore del cervello di Rocky

Doctor Everett V. Scott (Christopher Biggins) vecchio insegnante di scienze di Brad e Janet che è venuto a cercare suo nipote Eddie. Su sedia a rotelle pare sia uno scienziato a caccia di alieni con simpatie naziste.

Inoltre con membri del cast delle produzioni originali del Royal Court Theatre , del Roxy Theatre e del Belasco Theatre.

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narratore
Brad
Janet
Riff Raff
Columbia
Magenta
Frank
Rocky
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Eddie
Dr.Scott
Brad&Janet
Convention
Rocky's La notte RKO
Finale








La storia

Non la racconto volutamente in quanto dovreste aver visto il film. Viceversa fatelo !









La colonna Sonora

Esiste sia la colonna sonora del Musical che quella del film

Colonna Sonora del Film – versione originale del 1975
Side one
No. Title Performer Length
1. "Science Fiction/Double Feature" Richard O'Brien 04:30
2. "Dammit Janet" Barry Bostwick, Susan Sarandon 02:51
3. "Over at the Frankenstein Place" Barry Bostwick, Susan Sarandon, Richard O'Brien 02:37
4. "Time Warp" Richard O'Brien, Patricia Quinn, Little Nell 03:15
5. "Sweet Transvestite" Tim Curry 03:21
6. "I Can Make You a Man" Tim Curry 02:07
7. "Hot Patootie – Bless My Soul" Meat Loaf 03:00
8. "I Can Make You a Man (Reprise)" Tim Curry 01:44
Side two
No.TitlePerformerLength
1. "Touch-a, Touch-a, Touch-a, Touch Me" Susan Sarandon, Little Nell, Patricia Quinn, Tim Curry, Barry Bostwick, Richard O'Brien, Trevor White 02:27
2. "Eddie" Jonathan Adams, Little Nell, Susan Sarandon, Tim Curry 02:44
3. "Rose Tint My World": Little Nell, Trevor White, Barry Bostwick, Susan Sarandon, Tim Curry, Jonathan Adams 08:13
a. "Floor Show"
b. "Fanfare/Don't Dream It"
c. "Wild and Untamed Thing"
4. "I'm Going Home" Tim Curry 02:48
5. "Super Heroes" Barry Bostwick, Susan Sarandon, Jonathan Adams 02:45
6. "Science Fiction/Double Feature (Reprise)" Richard O'Brien  








Commento ad alcune scene/canzoni

Science Fiction / Double Feature

Il film inizia con lo schermo che si dissolve in nero con rosse e carnose labbra femminili che cantano con voce maschile, ad indicare fin da subito il tema dell'androginia.

Le labbra sono di Patricia Quinn e la voce di O'Brien. Il testo si riferisce ai film di fantascienza e horror del passato ed elenca con ironia diversi titoli e personaggi di film dagli anni '30 agli anni '60.

Sweet Transvestite

Una delle più spettacolari, irriverenti e sorprendenti scene da film che io abbia mai visto.

Avviene circa 20 minuti dall'inizio del film. In un salone si sta svolgendo la festa dell 'Annual Transilvanian Convention'. Con sottofondo ritmato, si vede scendere un ascensore e, quando la porta si apre, esce un inquietante personaggio. Il suo viso è fortemente truccato come una drag queen. Tutto ciò che sta sotto quel volto sorprendente è coperto da un magnifico mantello. Tra le ali formate dai presenti si dirige verso un piccolo palco dove pochi istanti dopo si gira e getta il mantello: al collo porta un luccicante filo di perle giganti ma soprattutto sfoggia un provocante completo di lingerie femminile nero a lustrini d'argento. Fa da sottofondo musicale alla scena e ne sottolinea i passaggi un gran bel pezzo di musica rock, con chitarra elettrica, piano, sax. Visto oggi potrebbe sembrare banale, ma all’epoca era molto innovativo l'aspetto di Curry, irsuto e chiaramente mascolino sotto il pesante trucco. Per la prima volta una figura inconfondibilmente virile si proponeva in modo completamente femminile e fortemente sexy.

Hot Patootie – Bless My Soul

Uno scatenato Meat Loaf ci dà un anticipo  di quanto poi farà con il suo secondo album Bat Out of Hell (1977). Prodotto da Todd Rundgren e le cui canzoni sono state scritte da Jim Steinman è stato uno dei dischi più venduti della storia del rock

Touch-a, Touch-a, Touch-a, Touch Me

La Sarandon avrà copiato il Tuca-Tuca della Carrà ?? 😊😊

Dubito, con lei non c’era mica quel simpaticone di Alberto Sordi.
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Commento finale : Il film di mezzanotte

p1.jpgIl film divenne presto noto come un film di mezzanotte quando il pubblico iniziò a partecipare al film al Waverly Theatre di New York City nel 1976. Il pubblico, che tornava spesso a rivederlo, parlava allo schermo iniziando a vestirsi come i personaggi. Quasi nello stesso momento, i fan in costume al King's Court Theatre di Pittsburgh iniziarono ad  esibirsi insieme al film, mimando le azioni sullo schermo in sincronia con le battute dei personaggi.

Negli anni il film è diventato un cult, un rito per la comunità dei diversi. Ha superato la valenza di proiezione cinematografica per assumere un valore di identificazione sociale.

Alle famose proiezioni di mezzanotte un variegato mondo di persone allora ritenute ai margini della cosiddetta società civile e non necessariamente omosessuali, si ritrovava per partecipare alle varie scene del film ormai conosciute a memoria. A ballare il Time Warp con il cast, a gridare recriminazioni a questo o quel personaggio, a cantare indossando cappelli da festa e abiti come gli attori del film. Un rito che ancora oggi resiste.


Principali fonti consultate per la ricerca delle immagini utilizzate in questo articolo e nella galleria

https://www.imdb.com/title/tt0073629/ (una miniera!!)

http://www.rockyhorror.com/ (official fan site)

https://www.moviestillsdb.com/movies/the-rocky-horror-picture-show-i73629/hYxnv4


Autore : Giorgio Gotti, 10/12/2020