he0r.jpghe6e.jpg he2a.jpg he3.jpg ritorno alla sezione hen2.jpg hen1.jpg he1.jpg
Copertine di Long Playing

Emerson Lake & Palmer

Tarkus (1971)

 
Paintings : William Neal (C.C.S Assoc.)

Visto oggi potrebbe apparire un pò datato. Ma allora fu una vera bomba, sia per l'idea che per la grafica. Spettacolare








William Neal, in un suo libro, fornì la spiegazione del legame concettuale fra la storia illustrata ed i testi del brano e spiegò il significato del titolo inventato da Emerson: una sincrasi tra Tartarus  (sinonimo latino neo-testamentario, dell'Inferno) e carcass (carcassa di animale):
«Il nome Tarkus derivò in parte da Tartarus (
Seconda lettera di Pietro, 2:4). [Il Tartaro] è un luogo di profonda oscurità spirituale, svuotato di misericordia, simbolo appropriato per la futilità della guerra efficacemente ritratta nel testo di Stones of Years. Distruzione e morte sono rispecchiate nel termine carcass. Keith e gli altri concordarono all'unanimità che il nome dovesse apparire scritto con delle ossa - l'amalgama di 'tartaro' e 'carcassa' diede una spinta ulteriore al possente nome. »
Per gli ELP il mostro cingolato voleva essere metafora dell'umanità, costantemente cieca e sorda alle conseguenze distruttive della propria condotta (il "non vedere" e il "non sentire" ricorrono nel testo) poiché intenta a combattere perennemente una guerra dopo l'altra.

Delle sette parti che compongono la suite, solo tre - interamente strumentali - fanno diretto riferimento nel titolo alla "storia" di copertina (Eruption, Manticore e Aquatarkus)
La storia di Tarkus, sorta di gigantesco armadillo con cingoli e cannoni da carro armato, creatura metà animale e metà macchina, è narrata nell'interno copertina.
Nato da un uovo schiusosi durante un'eruzione vulcanica, il mostro affronta e distrugge altri mostri mutanti che incontra sulla sua strada; dapprima una sorta di locusta armata di missili, quindi uno pterodattilo con mitragliatrici sulle ali. Infine incontra la manticora, un essere mitologico nonché interamente animale senza parti meccaniche: un leone con testa d'uomo e coda di scorpione. Questi ha la meglio su di lui, che sconfitto si ritira nelle acque.

t01.jpg

t01a.jpg
t10.png








t11.jpg
t12.jpg


yu1.jpg  link al Focus #11/2023